Un ceramista a tempo pieno da quasi quarant’anni e un fotografo da anche più tempo.
Le figure sono fatte a mano utilizzando argilla bianca, mentre gran parte del colore finale e della decorazione è ottenuta con l’utilizzo del fumo che penetra la superficie in maniera controllata. Uso anche una piccola quantità di smalto e lustrini. Ogni figura è cotta in sezioni, spesso più di una volta, e poi assemblata con bracciali di peltro e/o filo metallico arrotolato oppure collari d’argento di varia complessità. A volte aggiungo della foglia d’argento ai pezzi finiti, patinata con agenti chimici a complemento della superficie affumicata. L’altezza media delle opere è 48 cm.
Le influenze derivano da molte fonti, come il lavoro di Egon Schiele, Gustav Klimt, e naturalmente le donne africane e le modelle che sfilano sulle passerelle.
I vasi sono modellati e raku oppure affumicati, a volte una combinazione delle due tecniche. I vasi con doppia parete sono modellati in un pezzo unico, a testa in giù, poi girati e bruniti. Le superfici brunite sono poi rifinite con la cera d’api.
Crea su ordinazione, per cui ha raramente grande disponibilità di pezzi, ma lavora su commissione e può inviare immagini di lavori finiti per approvazione via email se richiesto.
Ha sempre avuto un grande interesse per la fotografia e negli ultimi anni per le immagini astratte in particolare. Altre foto si possono trovare su flickr.
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